Versa l'acquafaba e il cremor tartaro nella ciotola della planetaria. Inizia a montare. Quando avrai ottenuto una neve bianca ben gonfia, aggiungi lo zucchero semolato e continua a mondare per qualche minuto finché la neve sarà ben lucida e soda.
Setaccia un paio di volte, in una ciotola capiente, zucchero a velo, farina di mandorle e cacao. Aggiungi alle polveri qualche cucchiaio di meringa e miscela con una spatola. Versa il resto della meringa e continua a mescolare delicatamente, dall'alto verso il basso, fino ad ottenere un composto omogeneo e ben gonfio.
Trasferiscilo in una tasca da pasticcere con una bocchetta rotonda media. Disponi piccole noci di composto, distanziandole tra loro, sulla leccarda rivestita da carta da forno. Puoi utilizzare anche gli appositi fogli che hanno già i margini dei cerchi tutti uguali oppure puoi disegnarli tu sulla carta forno prima di porzionare il composto. Non riempire tutto il cerchio con il composto in questa fase.
Quando hai riempito tutta la leccarda, sbattila un paio di volte sul piano di lavoro così i mucchietti si livelleranno. Lascia da parte finché la superficie sarà asciutta e sfiorandola con il dito non sarà appiccicosa (ci vorrà circa un'ora, ma dipenderà dalla temperatura della tua cucina).
Prepara la crema intanto: versa in un pentolino la bevanda e fai bollire a fuoco medio per 4-5 minuti. Aggiungi il cioccolato spezzettato. Mescola lontano dal fuoco finché sarà tutto fuso e avrai una crema omogenea. Lascia raffreddare completamente.
Accendi il forno a 100° C. Inforno una leccarda per volta. Lascia cuocere per 35 minuti, aprendo leggermente lo sportello del forno negli ultimi 10 minuti. Lascia asciugare completamente prima di staccare dal foglio, se possibile, lascia raffreddare completamente nel forno spento e aperto.
Quando li avrai staccati, farcisci un guscio con una noce di crema, che avrai versato nella tasca da pasticcere, e chiudi con un altro guscio. Adagia su un vassoio e gusta.