Torta cioccolatino di Sofia
Questa torta cioccolatino è proprio come la bimba che me l’ha richiesta!
Giovedì Sofia ha compiuto 2 anni e mezzo e confesso subito che me lo ha ricordato il messaggio di auguri di mia mamma. Riallineata la mia mente con il calendario in corso, le abbiamo fatto gli auguri e Sara ha detto che avremmo dovuto fare una torta per festeggiare. E in questo periodo abbiamo tutti bisogno di momenti spensierati di pura gioia…come festeggiare anche un 1/2 anno. Così non me lo sono fatta ripetere una seconda volta ed ho chiesto alla festeggiata che gusto volesse la torta. La risposta è stata inequivocabile : “cioccolato!”. Mentre Sara era a scuola, io e Sofia ci siamo messe all’opera per preparare quindi una torta tutta di cioccolato…non vi dico quanti assaggi ha fatto durante la preparazione! Irrefrenabile golosa di cioccolato, ne era tutta cosparsa. La torta l’ho chiamata torta cioccolatino, un po’ proprio come lei, capelli e occhi grandi color cioccolato e di una dolcezza infinita. Questa torta è facilissima da fare e buonissima. Senza latticini e senza uova, perfetta per grandi e piccini, per colazione, merenda o fine pasto. A piacere potrete decorarla e vestirla a festa. Io ho usato riccioli e scaglie del cioccolato preparato per la copertura e delle violette, i fiori di Sofia che è nata a Parma. Ho autorizzato Sara a raccoglierne qualcuna dalle mie piantine visto che sono anche fiori eduli (di solito le mie piantine sono off-limits…l’altro giorno non ci poteva credere). A noi è piaciuta un sacco, soprattutto il cioccolato di copertura. Quindi cosa aspettate? Radunate gli ingredienti e sporcate un po’ la cucina, ed i baffi, di cioccolato!
Seguitemi sui miei canali social Facebook, Instagram e Pinterest per i miei dietro le quinte e non solo.
Preparate la vostra torta cioccolatino ed inviatemi la vostra foto o condividetela usando @dirittoincucina #dirittoincucina, sarò molto felice di vederla e ricondividerla! GRAZIE!
- 100 g di farina di tipo 1
- 50 g di farina di mandorle
- 30 g di cacao amaro
- 60 g di zucchero di canna
- 160 g di bevanda di avena senza zucchero
- 40 g di olio extravergine di oliva delicato
- 8 g di polvere lievitante
- 1 bacca di vaniglia
- 100 g di cioccolato fondente al 72 %
- 50 g di burro di cacao
- 45 g di crema 100% nocciole
-
Accendi il forno a 180° C.
-
In una ciotola versa le farine e lo zucchero. Setaccia il cacao e la polvere lievitante e miscela.
-
A parte emulsiona la bevanda, l'olio ed i semi di vaniglia. Versa nella ciotola con i secchi ed incorpora con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo.
-
Rivesti con un disco di carta da forno il fondo di una tortiera di 20 cm di diametro. Versa l'impasto e livella con la spatola.
-
Inforna e fai cuocere per 25 minuti. Verifica la cottura con uno stecchino. Sforna, fai stemperare ed estrai dalla tortiera. Rimuovi la carta e fai raffreddare su una griglia alta disposta su una teglia di alluminio, ti servirà per il glassaggio.
-
In un pentolino aggiungi il cioccolato spezzettato e il burro di cacao. Poni su fuoco basso e fai fondere completamente.
-
Spegni, aggiungi la crema di nocciole ed incorpora con una frusta fino ad ottenere una glassa liscia.
-
Fai raffreddare a temperatura ambiente. Versala quindi sulla torta in due o tre riprese, lasciandola colare lungo i bordi.
-
La glassa caduta sulla teglia di rapprenderà in pochi istanti. Usa un cucchiaino per raschiarla e creare i riccioli. Tagliala poi con un coltello e spezzettala per creare le scaglie.
-
Decora la torta con riccioli e scaglie di cioccolato e qualche fiore edule.
- Io preparo al momento la farina di mandorle semplicemente frullandole finemente. Il mio solito consiglio è di fare anche voi così per avere una farina più gustosa ed aromatica.
- La torta si conserva per diversi giorni a temperatura ambiente sotto una campana.
- Il cioccolato rimasto, puoi conservarlo in un contenitore di vetro con chiusura ermetica a temperatura ambiente.
Alla prossima ricetta, Alessia, Sara&Sofia! 🙂
Lasciate un commento in basso e seguici anche su Facebook, Instagram, Pinterest.