Zuppa di fagioli di Sarconi IGP
Questa zuppa di fagioli è stato il primo modo in cui abbiamo preparato i fagioli di Sarconi, dei legumi IGP prodotti in Basilicata. Li abbiamo scoperti per la prima volta la settimana scorsa al mercato delle produzioni artigianali qui a Parma.
Ci eravamo fermati a rifornirci di pasta e peperoni cruschi (mamma che bontà!) e poi abbiamo visto tanti vasetti di vetro con fagioli colorati. Il produttore quindi ce li ha presentati dicendoci che sono legumi da non cuocere a pieno bollore e che non necessitano di ammollo perché hanno una buccia sottile…e che ne esistono 19 varietà diverse! “Ah, ok…quale mi consiglia per iniziare?” chiedo io nell’imbarazzo della scelta e volendoli provare tutti. Il signore, leggendomi forse nel pensiero, o semplicemente conoscendo bene i suoi fagioli, mi dice, porgendomi un vasetto multicolore, “Prendi la zuppa, così li assaggi tutti”! E così è stato. Volendoli assaggiare subito ed essendo arrivati un po’ di aria frizzantina, “cielo grigio sù, foglie gialle giù” (e anche un po’ di acqua), abbiamo deciso di preparare una zuppa semplicissima e davvero confortante per tutta la famiglia. Con l’aggiunta a crudo, dell’olio extravergine di oliva calabrese nuovo o verdone…una chicca che impreziosisce ulteriormente la zuppa! Ferdinando ci ha stretto la mano appena la ha assaggiata (giusto per non essere troppo modeste)! Ci siamo prima documentate su questo tipo di legumi e abbiamo scoperto che cuociono ” a prima acqua” ossia più rapidamente degli altri perché hanno una buccia molto sottile. Si tratta di una produzione IGP dell’Alta Valle D’Agri, in Basilicata, e grazie ai fertili terreni, che si trovano oltre i 600 m di altezza, le estati fresche e l’abbondanza d’acqua, le tradizionali tecniche di coltivazione, si ottiene un prodotto unico e ottimo. Il loro gusto è deciso e allo stesso tempo più dolce degli altri fagioli e la loro particolare composizione li rende anche più digeribili…a patto di essere messi ammollo, di buttar via l’acqua di ammollo e sciacquarli prima di cuocerli: durante l’ammollo infatti, i legumi, oltre a reidratarsi, rilasciano l’acido fitico, che causa problemi di digestione ed inibisce l’assorbimento dei loro minerali (come calcio, ferro, zinco e magnesio). Insomma, provate a recuperare dei fagioli di Sarconi ( se non li trovate nei vostri mercati, il produttore da cui li abbiamo acquistati li vende anche online qui…se poi proprio non di Sarconi, la zuppa sarà buonissima anche con i vostri fagioli preferiti) e mettetevi comodi davanti alla vostra ciotola di zuppa fumante e un buon calice di vino rosso.
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- 250 g di fagioli di Sarconi
- 1/2 cipolla di Tropea
- 2 patate
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- 8 pomodori datterino
- 3 foglie di alloro
- olio extravergine di oliva verdone
- sale
- pepe nero
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Lava sotto l'acqua corrente i fagioli. Mettili in ammollo per una notte o almeno 3-4 ore. Scola e sciacqua. Metti in una pentola capiente, coprili abbondantemente con acqua.
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Pela e pulisci tutti gli ortaggi. Taglia a cubetti le patate, a semiluna le carote, trita la cipolla e il sedano. Aggiungili ai fagioli insieme ai pomodorini interi e alle foglie di alloro. Copri e fai cuocere a fuoco medio per altri 40 minuti, finché i fagioli saranno cotti.
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Elimina l'alloro. Dopo aver messo da parte la zuppa per i più piccoli, aggiungi sale e pepe. Versa nei piatti e lascia stemperare. Termina con un filo di olio verdone a crudo e gusta.
- Il piatto è già completo perché ci sono le patate, ma delle fette di pane raffermo o tostato non si rifiutano mai con una zuppa!
Alla prossima ricetta,
Alessia e Sara!
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