Sole d’autunno: gnocco di patate ripieno e fritto con misticanza, fiori e frutti
Siamo felici di informarvi che siamo state selezionate tra i 40 #foodblogger italiani che partecipiamo al Talent for food 2018, il primo food contest dedicato alle eccellenze enogastronomiche del Veneto, indetto da AIFB in collaborazione con Assindustria Veneto Centro Imprenditori Padova e Treviso.
Abbiamo ricevuto un paccone pieno di prodotti di qualità delle aziende partner e ci siamo cimentate con le nostre ricette.
Le regole del concorso in sintesi sono:
– Creare 1 ricetta salata e 1 dolce
– Utilizzare per ogni ricetta almeno 5 prodotti della Mystery box (il paccone) più 1 extra del territorio veneto e abbinare una bevanda al piatto.
– Scattare fino a 3 foto dei piatti finiti e prodotti scelti.
– Farvi vedere il nostro lavoro, condividerlo e chissà, magari arrivare in finale!
Il tutto accompagnati dal banner della manifestazione, rosso passione per la cucina e le materie prime di qualità.
Questa di oggi è la nostra ricetta salata, realizzata con 7 prodotti e alla quale abbiamo abbinato 2 bevande della mystery box, che vi elenchiamo di seguito ed in più le patate del Montello, prodotto di particolare pregio della provincia di Treviso che, anche se meno famoso del radicchio rosso, è molto apprezzato e ottimo alleato in cucina perchè può essere preparato in tantissimi modi. Diverse sono le sue varietà e la sua particolarità è dovuta al terreno nel quale cresce, rosso mediterraneo e concimato con composti organici e senza diserbanti chimici. A settembre si svolge la Festa della patata del Montello durante la quale è possibile apprezzarla in tante preparazioni della tradizione, come gnocchi di patate, patate fritte e arrosto, dolci a base di patate e molto altro. Noi abbiamo scoperto questa festa in ritardo…ma l’abbiamo già messa in agenda per il prossimo anno!
Con queste patate speciali ( da calabrese io ho un debole per le patate, essendo cresciuta con quelle silane…e quindi ho molto apprezzato la bontà di queste del Montello) abbiamo realizzato un antipasto/aperitivo, il nostro gnocco ripieno e fritto accompagnato dalla misticanza con fiori e frutti, pensando alla nostra gita soleggiata fatta 2 anni fa a Venezia a febbraio per il mio compleanno, durante la quale abbiamo scoperto i bacari! Abbiamo fatto un pranzo/aperitivo indimenticabile seduti a bordo Canal Grande, dietro il mercato di Rialto (da non perdere), sorseggiando un profumato calice e spizzicando i deliziosi “cicchetti”…non vediamo l’ora di ritornarci.
Per preparare il nostro gnocco abbiamo utilizzato:
- la Grappa Fuoriclasse Leon Valdobbiadene Prosecco Castagner:
Questa grappa ha uno speciale profumo leggero e fruttato, e un aroma delicato di frutta matura, fiori e uva passa. Al palato è leggera e piacevole. Le bucce d’uva del vitigno principe delle colline trevigiane, fin dal loro arrivo in distilleria, sono trattate e conservate con“GrappaSystem”,un sistema ideato da Roberto Castagner, grazie al quale è possibile dar vita ad una fermentazione controllata, ottenuta con l’aggiunta di lieviti enologici selezionati. - la Farina di farro bio del Molino Rachello:
proveniente dalla macinazione di farro biologico coltivato nelle Oasi Rachello: territori controllati, incontaminati e lontani dalle fonti di inquinamento. I cereali coltivati nelle Oasi Rachello sono italiani e tracciabili al 100% garantendo così la massima qualità, sicurezza e sapore. La farina di Farro è equilibrata, ricca di nutrienti essenziali e vitamine. Ideale per tutti i tipi di preparazioni. - l’Olio di girasole alto oleico biologico di Agricola Grains Spa:
l’olio CiaoBio coniuga benessere e gusto. L’alta presenza dell’acido oleico lo rende più stabile alle alte temperature rispetto a quello ordinario (linoleico). E’ quindi ottimo per friggere, o crudo per condire con leggerezza e salute: è infatti ricco di vitamine A,C,D,E. - il Blu 61 di La Casearia Carpanedo:
è un formaggio erborinato a pasta morbida affinato in Vino Raboso Passito Veneto IGT e mirtilli rossi. Primo Classificato al concorso ALMA CASEUS 2012 nella categoria ‘Formaggi Erborinati’, Diploma di Eccellenza assegnato da Slow Food e Onaf al Concorso ‘Infiniti Blu 2013’.
- la Mostarda veneta con frutta candita naturale di Lazzaris:
è la classica mostarda con frutta candita a pezzi. Dal sapore fragrante, a tratti piccante ma non troppo. Ha una consistenza granulosa e zuccherina dove si alternano clementine, albicocche, ciliegie gialle, pere bianche e fichi canditi. La sua piccantezza e la scelta della frutta candita dona raffinatezza a carni lessate, a formaggi molli e semi-stagionati e vini dolci.
- le Cipolle bianche “di Margherita IGP” in agrodolce di Valbona:
ha un colore particolarmente bianco, gusto dolce e decisa croccantezza. La semina avviene nei semenzai tra fine Agosto e inizio Settembre, mentre le piantine vengono trapiantate manualmente nel periodo compreso tra Novembre e Febbraio, per giungere a maturazione e quindi a raccolta nei mesi di fine Aprile, Maggio, Giugno e Luglio. In cucina si abbina bene a molti piatti, tuttavia rende al massimo il suo gusto in preparazioni dove è impiegata cruda. In questa ricetta, dove viene prima tagliata a spicchi, la sua dolcezza risulta esaltata dall’agrodolce. - la misticanza bio di Francesco Barduca Srl:
fresca e colorata, prodotta in Veneto, è composta da: lattughino verde (20%) e rosso (20%), rucola (20%), valeriana (18%), spinacine (20%), fiori misti (2% – Tagetes, Nasturzio, Borragine, Fiordaliso, Crisantemo, Calendula, Viola Vittrockiana ). Nomi in latino degli ingredienti: Lactuca sativa L. spp., Diplotaxis tenuifolia L., Valerianella locusta L., Spinacia olearacea L. Tagetes L., Tropaeolum majus L., Borago officinalis L., Cyanus segetum Hill, Glebionis coronaria L., Calendula officinalis L.
Al nostro gnocco, abbiamo abbinato una bevanda alcolica e una analcolica (per chi come me non potesse/volesse bere alcool):
- il Canah Valdobbiadene Prosecco superiore di Perlage Winery:
è un prosecco fruttato, armonico, piacevole come aperitivo, ideale a tutto il pasto, straordinario nelle occasioni speciali. Le morbide bollicine e il profumo fresco dello spumante biologico Canah hanno conquistato il mondo del vino. Ottenuto dalla selezione delle migliori uve Glera provenienti dalle suggestive colline di Farra di Soligo e Refrontolo, Canah è un prosecco DOCG biologico brut moderno, dai profumi fruttati e dal gusto armonico e persistente. Sapido, floreale con spiccate note di agrumi e mela verde. - il Ginger rosso bio cortesino 1959 di Bevande Futuriste:
è il ginger rosso è l’inconfondibile aperitivo analcolico veneziano. Si caratterizza per un gusto unico, amaro e frizzante. Riconosciuto come l’aperitivo analcolico e informale, è prodotto con eccellenze biologiche altamente selezionate.
E adesso è il momento della nostra ricetta sfiziosa e gustosa!
Fateci sapere cosa ne pensate e fateci vedere i vostri gnocchi inviandoci le vostre foto o pubblicandole taggandoci con @dirittoincucina e #dirittoincucina!
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- 80-90 g di patate del Montello
- 20 g di farina di farro spelta biologico Molino Rachello
- 1-2 cucchiai di grappa Castagner
- sale
- noce moscata
- 4 cubetti di formaggio Blu 61 La Casearia Carpanedo
- misticanza con fiori biologici Barduca
- 4 cipolle bianche in agrodolce Valbona
- 2 cucchiai olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaio aceto balsamico denso
- mirtilli del formaggio Blu 61
- 2 cucchiaini di mostarda con pezzi di fichi Lazzaris
- olio di girasole alto oleico biologico Agricola Grains
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Lessa le patate per 20 minuti o cuocile al vapore finché potrai infilzarle con una forchetta. Lascia stemperare.
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Pelale e schiacchiale in una ciotola. Aggiungi sale e noce moscata e mescola per far raffreddare leggermente. Aggiungi la farina ed incorpora.
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Fai scaldare l'olio per la frittura in un pentolino dai bordi alti.
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Lava e asciuga una manciata di misticanza, tenendo da parte i fiori eduli. Con l'aiuto di coppapasta, disponi un cerchio di foglie in ogni piatto. Emulsiona olio e aceto e condisci. Disponi qua e là qualche foglia di cipolla agrodolce, i mirtilli del formaggio, i fiori.
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Preleva una noce di impasto, schiaccialo leggermente tra le mani, posiziona il cubetto di formaggio al centro e rivesti creando la pallina. Adagiala sul piano infarinato e spolvera leggermente.
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Friggi ad immersione le palline, rigirandole costantemente per far dorare tutta la superficie. Scola e fai asciugare su carta assorbente.
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Posiziona ogni gnocco al centro del cerchio di misticanza con accanto un ciuffo di mostarda e uno spicchio dei suoi fichi.
- Puoi preparare l'impasto degli gnocchi in anticipo: riponilo in frigo al chiuso, porta a temperatura ambiente un po' prima di cuocerli e aggiungi un filo di acqua se necessario per lavorare il composto.
- Componi il piatto poco prima di servire.
- Gusta ancora caldo.
Continuate a seguirci per non perdervi la nostra ricetta dolce per il Talent for food…vi anticipiamo che è strepitosa!!!
Alessia e Sara!
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P.s. : questa è la cornice dell’indimenticabile visita a Venezia di cui vi abbiamo parlato prima. Non vedo l’ora di portare anche Sara!
4 Comments
Lisa
6 Ottobre 2018 at 5:16
una ricetta deliziosa????????????
alessia aloe
9 Ottobre 2018 at 12:13
Grazie Lisa! ????
laura bertolini
9 Ottobre 2018 at 14:04
Adoro gli gnocchi e questi sonoa ssolutamente da provare!
alessia aloe
9 Ottobre 2018 at 12:11
Grazie infinite Laura! Questi sono davvero sfiziosi! ????