Gelato senza zucchero alla liquirizia, oro nero di Calabria
Adoro la liquirizia! Fin da piccola, quando andavo ghiotta di caramelle di ogni tipo, quelle alla liquirizia erano comunque le mie preferite. Ora che non ne mangio più (troppo zucchero), l’unica che ha il permesso di entrare in casa è proprio la liquirizia pura, la spezzata. Non una qualsiasi, bensì quella calabra, la più buona di tutte: quella Amarelli. Chi apprezza la liquirizia, conoscerà di sicuro questo nome…e se vi trovate dalle parti di Rossano Calabro, non potete perdervi il museo della liquirizia e lo spaccio dell’azienda…ricordo ancora il profumo che mi ha travolto entrando. Io e Ferdinando ci siamo andati prima di sposarci e siamo usciti da lì con quello che sarebbe stato il contenuto della nostra bomboniera: incredibili sfere di cioccolato fondente con dentro del liquore alla liquirizia…rende l’idea di quanto ci piaccia la liquirizia?! Seppure sia l’oro nero di Calabria, devo confessare che ho assaggiato per la prima volta il gelato alla liquirizia qui a Milano. Ricordo che la prima volta che siamo stati in questa gelateria, il proprietario stesso ci ha detto che lui girava tutta l’Italia per scegliere le migliori materie prime per i suoi gelati. Da qui, mi è venuta spontanea la domanda “la liquirizia dove la prende?” e lui “in Calabria, ovviamente, Amarelli!”, e io nella mia mente “Bravissimo, risposta esatta!”! 😉 Insomma, estate, caldo, Milano, voglia di gelato alla liquirizia…nonni Aloe in arrivo, “Ti serve qualcosa da qui?”, “mmmm, no grazie…anzi, un po’ di liquirizia in polvere e di “anissetto” (di questo ve ne parlerò altrove)”. Ed ecco che i nonni sono arrivati con 500 g di liquirizia Amarelli in polvere (e 7 g di anissetto, se la liquirizia è l’oro nero di Calabria, questi semi di anice sono i suoi diamanti neri) che credo mi durerà per i prossimi 5-10 anni! 😀 Dovete infatti sapere una cosa importante sulla liquirizia: è deliziosa, profumatissima, e con diverse proprietà ma non bisogna abusarne perché può essere nociva. Il suo più importante principio attivo, la glicirizina, che conferisce le sue proprietà e il gusto dolce (è più dolce del saccarosio), se consumato in eccesso provoca effetti collaterali seri, soprattutto sul sistema cardiocircolatorio. Dai vari studi scientifici in materia, la soglia che si raccomanda di non superare è di 2 mg/kg/die di glicirizina, ossia, per una persona di 70 kg, 140 mg che corrispondono a circa 100 g al giorno di liquirizia (qui la fonte per un ulteriore approfondimento). Quindi, con questa raccomandazione sempre in mente, arriviamo alla ricetta del nostro gelato alla liquirizia buonissimo, senza gelatiera, senza latticini, senza uova e senza zucchero aggiunto. Io, fossi in voi, lo proverei solo per poter credere con i vostri occhi e con le vostre papille che, nonostante tutti questi “senza”, è davvero buono buono. Lo fate con noi quindi?!
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- 400 ml di panna di soia da montare
- 200 g di latte di cocco al naturale
- 25-30 g di liquirizia in polvere
- 5 cucchiai di sciroppo d'acero
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In un pentolino, versa il latte di cocco e la liquirizia. Ponilo sul fuoco moderato e mescola per far sciogliere completamente la liquirizia.
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Lascia raffreddare e intanto monta la panna.
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Una volta raffreddata la miscela alla liquirizia, aggiungi lo sciroppo d'acero e mescola.
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Incorpora il composto alla panna senza smontarla.
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Trasferisci in un contenitore di alluminio e copri con pellicola per alimenti. Metti in freezer.
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Dopo 30 minuti, mescola dall'esterno (dove starà iniziando a indurirsi il gelato) verso l'interno.
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Lascia rassodare per altre 2-3 ore. Prima di consumare, metti il contenitore in frigo per 15-20 minuti così potrai servirlo e gustarlo.
- Mescola di continuo il latte di cocco e la liquirizia perché questa tende ad aggrumarsi.
- Se hai la gelatiera, dopo aver miscelato gli ingredienti, procedi come indicato sulle sue istruzioni.
Alla prossima ricetta,
Alessia e Sara!
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4 Comments
Cornelio
13 Luglio 2018 at 16:39
Complimenti, ricetta davvero interessante! Proverò a farla di sicuro! E complimenti per il modo in cui scrivi…divertente ed appassionante! Ti seguirò ancora! Brava!!
alessia aloe
13 Luglio 2018 at 14:48
Grazie infinite Cornelio, sei molto gentile. Sono contenta ti piaccia la ricetta e come scrivo. Spero ti piacerà anche il gelato quando lo farai. ???? Sei il benvenuto sul blog. Buon fine settimana, Alessia
Hernani
13 Luglio 2018 at 20:29
Boa tarde Alessia,
Fiquei muito feliz em ver os novos posts. Como aqui no Brasil estamos em períodos quentes regularmente, assuntos relacionados a sorvetes de qualidade e saladas com frutas e verduras caem muito bem no nosso paladar.
Parabéns pelas matérias e por essa mãozinha de fada.
alessia aloe
19 Luglio 2018 at 12:14
Olá Hernani.
Muito obrigada.
I don’t speak Portuguese. I’m very happy you visit and like my blog from Brasil, wonderful place!
Thank you so much.
Tenha um bom dia.
Alessia