Le brassicaceae
Dall’arancione passiamo al verde in tutte le sfumature! Novembre è il mese di una famiglia con tanti figli, ossia la famiglia delle brassicaceae o crucifere per la forma a croce delle loro foglie. Quelli in foto sono solo alcuni componenti: da sinistra, il broccolo, il cavolo verza e i cavoletti di Bruxelles, le cime di rapa selvatiche per me note come “amarelli” dato il loro gusto amarognolo appunto come quello delle cime di rapa. Tra gli altri innumerevoli figli, quelli che spopolano a novembre sono tutte le varianti del cavolo, quindi cavolo cappuccio verde e viola, cavolo riccio, cavolo nero, cavolo cinese, cavolfiore, cavolo rapa. E quindi in questo periodo è bene approfittarne!
Tutte queste verdure hanno una potente azione antitumorale e antiossidante dovuta alla presenza del sulforafano ( presente soprattutto nei broccoli) e dell’indolo-3-carbinolo ( particolarmente presente nei cavoletti di bruxelles, in 100 g / 237 mg). Entrambe queste sostanze sono altamente suscettibili alle temperature estreme per cui si riducono di circa la metà dopo soli 10 minuti di cottura e scompaiono quasi totalmente con la surgelazione.
Pertanto, come dicevo, è bene approfittarne e fare una bella scorpacciata finché si trovano freschi e quando li andrete a cuocere, ricordate di contare massimo fino a 7 minuti… più andrete oltre e meno effetti nutrizionali avranno le vostre brassicaceae!